Non ci sono piu' purtroppo i vecchi "double decker" (vedi la foto in alto del"Roadmaster", il più famoso dei bus aperti nella parte posteriore), dove si poteva salire e scendere al volo, anche quando erano fermi al semaforo o in coda. I bus londinesi sono ancora a due piani, ma sono completamente chiusi: bisogna attenderli perciò solo alle fermate ufficiali, in genere comunque ben segnalate.
Muniti di un biglietto giornaliero, potete salire e scendere liberamente scorazzando in tutti gli angoli della città: spendere anche un intero pomeriggio spostandosi qua e là, intervallando con qualche tratto a piedi, consente di cogliere scorci e aspetti particolari che passerebbero altrimenti inosservati. I posti migliori sono al piano superiore, i primi quattro davanti sono eccezionali per visibilità e comodità, a meno che non piova (nel qual caso, non si vede nulla, meglio scegliere un posto accanto ai finestrini laterali). Quindi, a mano a mano che si liberano, vi consiglio di occuparli in fretta.
Ecco ora alcuni suggerimenti per vedere il piu' possibile stando comodamente seduti, al caldo ed all'asciutto (purtroppo a Londra, come noto, piove spesso e improvvisamente) e sfruttando al meglio il vostro ticket giornaliero.
Il primo "route" è il 15. Il capolinea è sulla Regent Street, all'altezza di Conduit Street (in direzione sud). Questa linea percorre un tratto della Regent, verso Piccadilly Circus, il vero cuore di Londra. Lo attraversa e prendendo la Haymarket scende verso Trafalgar Square, con il suo momumento a Nelson e la National Gallery. Il percorso continua poi verso lo Strand, una delle vie più importanti e vitali della City. Tutta la zona è costellata di teatri, dove ogni sera vengono messi in scena i più famosi Musicals del momento. Da non perdere. Si continua percorrendo il semicerchio di Aldwych, in mezzo ad eleganti palazzi d'epoca e lasciando sulla sinistra la Royal Court of Justice, il Tribunale, di cui parliamo in un post dedicato, si prosegue verso Fleet Street. Un tempo in questa strada si trovavano le sedi di tutti i quotidiani più importanti (la via della stampa, veniva definita), ormai trasferitisi tutti in periferia. Passato l'incrocio con Farrington Road, che verso destra porta al tristemente famoso Blackfriars Bridge, inizia Ludgate Hill, che porta verso l'imponente S.Paul Cathedral, sulla sinistra. Si continua in Cannon Street, una delle più importanti arterie della Londra finanziaria (la vera "City"). Passato l'incrocio di "Monument" (li vicino sorge il monumento che ricorda il tragico incendio del 1666, una enorme colonna dorica di 61 metri, sulla cui sommità è un osservatorio raggiungibile con 311 gradini all'interno della colonna), si sale verso Tower Hill, con la splendida vista della Tower of London e il Tower Bridge. All'altezza di quest'ultimo, il percorso piega verso nord, raggiungendo la stazione di Aldgate e la Whitechapel High Street. Scendendo alla prima fermata su questa via e girando a sinistra su Commercial Street, si trova la fermata della linea 67, direzione Wood Green.
La 67 non è una linea panoramica e non costeggia importanti monumenti, ma consente di vedere quartieri della "vera" Londra, dove abitano i "veri" londinesi. In una decina di fermate, sempre in direzione nord, si arriva a Dalston Junction (fermata L). Qui si puo' scendere e attraversando l'incrocio appena passato, cercando il bus stop G, attendere il bus 38, in direzione Victoria.
La linea 38 riporta verso il centro di Londra, attraversando all'inizio altri quartieri molto interessanti, a volte popolari, a volte più eleganti. Dopo alcune fermate, si raggiunge il quartiere di Islington, nei pressi della fermata del metro Angel. Qui si trova Camden Passage Market, un mercatino dell'antiquariato dove gli appassionati possono trovare qualche buon affare o qualcosa di interessante. Si prosegue attraversando Finsbury, Clerkwell e Bloomsbury, dove sulla parallela Russel Street, si trova il British Museum. Il 38 continua verso sud ovest e dopo aver percorso un tratto della New Oxford Street, scende verso la Shaftesbury, incrociando Charing Cross Road (due passi in questa via, soprattutto verso sera, sono obbligatori, almeno fino a Leicester Square) ed arrivando nuovamente a Piccadilly Circus. Da qui la linea 38 prosegue sulla Piccadilly, fino ad Hyde Park Corner, poi scende verso sud, lungo l'elegante Grosvenor Place e, attraversando il quartiere Belgravia, giunge al suo capolinea, la stazione di Victoria.